Noi ragazzi delle classi quinte de “Le Corone” t.p. ci troviamo in biblioteca per una lezione “particolare”.

Ecco…“Alba Ditemi bella” – La storia di Alba e il suo papà

La storia di Alba e il suo papà; si racconta la gioia e la ricchezza di una vita apparentemente diversa trasmettendo messaggi positivi senza nascondere le varie difficoltà. La storia interpretata magistralmente da Menghi Cecilia ed Antonelli Anna Rita attraverso musica e parole. Alba e il sole… Alba e la pioggia… Alba e il ballo… Alba e la cesta dei vestiti… Anche noi nella storia: una valigia e tanti vestiti pronti per essere indossati; il testo “Here comes the sun” dei The Beatles pronto per essere cantato e body percussion pronto per fare musica con il nostro corpo. Momenti di emozione, divertimento e riflessione sul tema della diversità.

Una conclusione: Ricordiamoci sempre che siamo unici esattamente come tutti gli altri.

La nostra ricchezza è fatta di diversità: l’uno è prezioso nella misura in cui è diverso.

Le insegnanti delle classi quinte Le Corone t.p.

Mercoledì 16 novembre le insegnanti Anna Rita Antonelli e Cecilia Menghi hanno incontrato i bambini delle classi terze del plesso Le Corone T.P., in merito al progetto “La Bellezza di Essere…tra musica e parole”, patrocinato dal comune di Spoleto e promosso dall’associazione culturale Teude, a cui le classi avevano aderito. I bambini sono stati letteralmente avvolti e colpiti dalla lettura animata dell’albo illustrato “Alba, Ditemi bella!”, scritto da Luca Trapanese, un padre single che ha fatto una scelta di amore importante, cioè quella di adottare Alba, una bambina con la sindrome di Down, resa protagonista delle sue storie.

Le classi hanno accolto il messaggio che le insegnanti hanno voluto portare con la lettura di questo testo:

la bellezza di essere se stessi nella propria unicità e nella propria imperfezione,

l’importanza di avere rispetto di chi si incontra ogni giorno

e di non ridere degli altri perché rompendo la loro bellezza, si finisce per rompere anche la propria.

La lettura dell’insegnante Antonelli è stata intervallata da canzoni suonate e cantate dalla docente Menghi, che ha coinvolto anche i bambini nel canto. A fine lettura, dopo un breve momento di riflessione, è stata la volta dei laboratori: questa volta i protagonisti sono stati proprio i bambini, che si sono mascherati con abiti messi a disposizione dalle docenti e poi…via! tutti a ballare “Ballo ballo” di Raffaella Carrà, in una semplice coreografia…sì perché Alba ama molto ballare, soprattutto le canzoni di Raffaella Carrà, e travestirsi.

Poi è stata la volta del laboratorio di body percussion, dove i bambini, divisi a gruppi, hanno riprodotto il suono della pioggia, coordinati dalle insegnanti…sì perché Alba ama tutto quello che la circonda e sa vedere meraviglie in ogni cosa, soprattutto nel sole e nella pioggia. Infatti, proprio per questo, il laboratorio si è concluso con il brano “Here comes the sun” dei Beatles, dove i bambini sono stati guidati nella lettura e comprensione del testo della canzone e poi, accompagnati dalla maestra Menghi con la chitarra acustica, hanno terminato con un meraviglioso coro. Dispiaciuti per la fine del laboratorio, le docenti Antonelli e Menghi hanno consolato i bambini con il regalo, per entrambe le classi, di due copie del libro illustrato letto insieme, “Alba, Ditemi bella!, gentilmente offerte dalla libreria Ubik di Spoleto e da Giunti editore…infine una promessa: conosceranno Luca ed Alba il 27 maggio presso il parco di Villa Redenta di Spoleto, dove verranno anche tutti gli altri bambini che avranno aderito al progetto, per poter finalmente ballare tutti insieme la coreografia di “Ballo ballo” insieme ad Alba e al suo papà.

“Ada fin da piccola aveva fatto le cose alla rovescia, non per cattiveria, ma perché le veniva così”

“Piccolo blu e piccolo giallo adorano giocare insieme. ma quando si abbracciano diventano tutti verdi”

“Lo specchio di Lorenzo è magico. Se ci guardi dentro, cambia il mondo.”

“Se solo vuoi provare, se prendi l’astronave, potrai da me atterrare e forse anche capire, perché,

in ogni viaggio, un nuovo paesaggio ti apre gli occhi e il cuore, per renderti migliore”

“È bello essere tutti diversi ma uniti in un bel volo”

“Liberate il potenziale dei bambini, trasformerete il mondo”

“Diversi e unici per volare insieme”

Sono stati questi gli spunti di riflessione che le insegnanti del Secondo Circolo di Spoleto hanno dato ai bambini nella Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo, svoltasi il 2 aprile. L’intera comunità scolastica si è confrontata sull’aspetto della libertà e del diritto di essere accolti nella propria diversità, elemento che coinvolge tutti i bambini e le bambine a prescindere da quale sia la loro propria e peculiare unicità. Le insegnanti, attraverso libri illustrati, poesie e cartelloni, dove le immagini e i colori miravano a catturare l’attenzione di tutti i bambini, hanno fatto un lavoro di consapevolezza e di riflessione per accrescere la conoscenza e la sensibilità sul tema delle differenze individuali. Attraverso questo percorso si è favorita la qualità dell’inclusione scolastica e sociale, insegnando l’importanza dell’essere parte di una comunità, in cui si impara ad accogliere e a rispettare l’altro. (clicca qui per il video)

F.S. Progettazione

Menghi Cecilia