“Per riflettere… pensare… comprendere… Non è mai troppo presto”

Il 27 marzo nei locali della Scuola Primaria di Villa Redenta, in collaborazione con la Biblioteca comunale di Spoleto, si è svolto il secondo appuntamento di NatiperLeggere – Lettura 0/6. Tante le letture e tante le emozioni vissute dai bimbi, come sempre rapiti dalle storie e dalle voci narranti. Una sintonia reciproca, quella tra adulto e bambino, attraverso mondi che prendono vita tra le pagine del libro. Una comunicazione intensa e piacevole fatta di emozione, complicità e fiducia.

E’ importante “leggere non per il bambino ma con il bambino” affinchè il libro diventi uno stimolo ….. che aumenta la curiosità … la memoria…  la creatività.

Un piccolo laboratorio ha poi reso i piccoli, dei giardinieri attenti nella cura del proprio giardino.

Ed ecco spuntare i fiori nei cespugli ….

E perché no….. portarne via uno con sé….

Come simbolo di una vita che continua a sbocciare meravigliosamente ogni giorno!

Si ringraziano i genitori che hanno condiviso questi momenti con i loro bambini …. Marianna Bucchi e Riccardo Scorsolini della Biblioteca Carducci …. le docenti Bilotta Patrizia e Anna Rita Antonelli, volontarie NpL ….. e soprattutto i bimbi …

Semplicemente grazie

Le belle iniziative sono contagiose…

Martedì 4 aprile, sulla scia del Progetto “Bello fuori…Belli dentro” ideato dal II Circolo nel 2020, sono stati consegnati i primi Bookcrossing. Realizzati gratuitamente dal maestro Sergio Pennacchi sono stati donati dalle Scuole d’infanzia di San Brizio e di Morro, rispettivamente alla Proloco di San Brizio e all’oratorio del Sacro Cuore. Grande l’emozione manifestata da bambini, genitori, insegnanti e Dirigente intervenuti e dai destinatari del regalo… 

Un segno che piccoli gesti possono arricchire e fare del bene alla nostra comunità.

Il 19 aprile alle 11:00 avverrà la terza consegna: la scuola d’infanzia di Maiano alla Pro Loco di San Venanzo

Bellissima iniziativa quella che si è svolta pochi giorni fa presso la scuola dell’infanzia di Villa Redenta. L’associazione di volontariato no profit Retake, che si distingue nel nostro comprensorio spoletino per i numerosi interventi e giornate dedicate al rispetto per l’ambiente, ci ha coinvolto in un’esperienza ricca di riflessioni e spunti da cogliere per l’agire quotidiano. Queste sono le giornate quelle belle per davvero, che ci fanno capire partecipando attivamente, cosa vuol dire essere bambini sì, ma consapevoli di cosa possiamo fare per migliorare, con il nostro comportamento responsabile, l’ambiente che ci circonda, adottando dei semplici accorgimenti. Piccoli gesti che per noi vogliono dire tanto. I nostri occhi si aprono pieni di curiosità, le mani pronte ad accogliere e sentire, grazie alla gentile collaborazione dei volontari Retake che con pazienza e grande dedizione ci hanno aiutato a riflettere sul mondo della raccolta differenziata. Dapprima abbiamo scavato in un angolo del nostro giardino e gettato rifiuti in una buca contrassegnata, per verificare poi, a distanza di sei mesi, il grado di deperibilità dei materiali. I bambini hanno potuto osservare, fare domande e proposte sul tema ed aiutare i volontari a differenziare ciò che hanno trovato nel parcheggio della ex ferrovia Spoleto-Norcia. Ringraziando ancora l’associazione Retake, attendiamo il prossimo anno scolastico per continuare il percorso intrapreso (clicca qui per visualizzare il video).

Le insegnanti della scuola dell’infanzia di Villa Redenta

Incontrare se stessi attraverso un viaggio. Un “viaggio” alla ricerca di sé… di quello che ognuno di noi scopre di essere quando si sofferma a guardarsi dentro. Questa l’esperienza vissuta da un gruppo di insegnanti che hanno partecipato a due laboratori esperienziale del Metodo Caviardage© presso la Biblioteca della Scuola Primaria Le Corone t.p. .

Si parte con la lettura di libri illustrati, “Groviglio” di Christian Sartirana e Francesca Zanotto e “Á che pensi?” di Laurent Moreau, uno per ciascun laboratorio, per l’attivazione di un “processo” che ha permesso a tutte di immergersi, attraverso i sensi, nei propri stati d’animo per coglierne l’essenza.

Poi … semplicemente una pagina…. un testo scritto…. Un contenitore di parole tra le quali cercare quelle che in quel momento si “illuminano” ai propri occhi.

Infine la creazione e la condivisione di un pensiero poetico.

Emozionarsi….

Un’esperienza particolare che rafforza l’idea che la poesia vince sempre e che è sempre una meraviglia scoprire di averla dentro noi stessi.

L’insegnante Bilotta Patrizia, formatrice certificata del Metodo ringrazia tutte le insegnanti, splendide compagne di questo insolito viaggio. ( link al video )

Proiezioni in sala, incontri con professionisti, laboratori finalizzati alla produzione di piccoli video giocando a scomporre e ricomporre fiabe con la tecnica dell’animazione in stop motion e ad avvicinare il funzionamento della macchina cinema, esplorandone i tanti mestieri e professionalità che ne fanno il lavoro di squadra più bello del mondo.

Sono questi gli assi portanti del progetto intitolato Fiabe e mestieri con cui il II Circolo Didattico di Spoleto in partnership con il I Circolo Didattico ha partecipato al bando Il linguaggio cinematografico e audiovisivo come oggetto e strumento di educazione e formazione – CinemaScuola LAB, promosso da Ministero per la Cultura e Ministero dell’Istruzione e del Merito nell’ambito del progetto Cinema e Immagini per la Scuola, ottenendo un finanziamento per lo svolgimento delle attività proposte. Responsabile scientifico del progetto è Alessandro Pambianco, esperto di didattica del cinema.

“ Siamo molto soddisfatti che sia stata riconosciuta la validità del nostro progetto – sottolinea la prof.ssa Silvia Mattei, dirigente del II circolo, scuola capofila – che, da subito, ha riscontrato un alto indice di gradimento per la preziosa possibilità offerta agli alunni di approcciarsi alla fruizione e alla lettura di un’opera cinematografica insieme ai loro insegnanti”

Il progetto ha preso, infatti, le mosse nello scorso mese di dicembre, proponendo la visione di un film all’interno del luogo deputato per la fruizione di un’opera cinematografica. Grazie alla collaborazione della cooperativa sociale Immaginazione, gestore delle due sale cittadine, Pegasus e Frau, 250 bambini in età prescolare, dai 3 ai 5 anni, frequentanti le 6 scuole dell’infanzia del II Circolo, si sono immersi nelle magiche atmosfere delle fiabe create da Michel Ocelot nel suo Principi e principesse, recentemente restaurato dalla Cineteca di Bologna, mentre gli studenti delle scuole primarie di entrambi i circoli hanno scoperto uno dei grandi capolavori della storia del cinema, Cantando sotto la pioggia.

Dopo l’esperienza della sala cinematografica, nelle aule delle scuole coinvolte, sono in questi giorni al via le attività laboratoriali, che saranno realizzate in partnership con l’associazione culturale Maia e che coinvolgeranno altre professionalità del territorio.

Attraverso giochi con colori, luci, sagome di cartone e l’utilizzo creativo di tablet, i bambini dell’infanzia conosceranno gli elementi fondamentali della grammatica cinematografica, giungendo a realizzare un piccolo video di animazione stop motion, con cui potranno dar vita ad un’originale narrazione fiabesca.

Dopo un primo incontro di analisi del film visto al cinema, ogni classe IV e V della scuola primaria esplorerà un mestiere del cinema, attraverso materiali diversi e l’incontro con un professionista che svolge quel lavoro e che porterà la propria esperienza, rispondendo alle curiosità dei ragazzi. L’esito del laboratorio sarà un cartellone “parlante” incentrato su quel mestiere: in apparenza un normale cartellone ma dotato di un qrcode che sarà la “porta di accesso” ad un breve video in cui gli studenti restituiranno la propria esperienza e spiegheranno, ai loro coetanei, quel pezzo di mondo del cinema che avranno avuto l’opportunità di conoscere da vicino.

Alla fine delle attività del progetto, gli esiti dei laboratori, fiabe e cartelloni parlanti, saranno i protagonisti di un momento di condivisione con tutti gli studenti, le famiglie e la comunità cittadina.

Per la dirigente Mattei “l’intento di formare degli spettatori consapevoli e appassionati al mondo cinematografico e la creazione di un forte legame con il mondo della scuola, cogliendo la valenza educativa e formativa del linguaggio audiovisivo, è un’importante esperienza da ripetere anche in occasioni future”.

Parole per pensare… parole per creare… parole da indossare

Creativamente poetica…. quel po’ di me che sa come e cosa raccontare…

Ricordiamo che il Dirigente scolastico ha indetto il Concorso regionale “Poeti di classe” 

Edizione 2022/2023 . Per info clicca qui

Lasciatevi ispirare dalla poesia

di qualunque forma essa sia

saremo felici di leggere le vostre creazioni

ricche di sentimenti ed emozioni…

La lettura di un libro… “Groviglio” di Christian Sartirana e Francesca Zanotto. 

Un “viaggio” alla ricerca di sé… di quello che ognuno di noi scopre di essere quando si sofferma a guardarsi dentro.

Una pagina piena di parole tra le quali cercare quelle che in quel momento si “illuminano” ai nostri occhi.

Creare e condividere pensieri. Fare poesia…

Emozionarsi …

Questa, l’esperienza vissuta da un gruppo di insegnanti che hanno partecipato ad un laboratorio esperienziale del Metodo Caviardage giovedì 1 dicembre presso la Biblioteca della Scuola Primaria Le Corone t.p. . Un’esperienza unica che rafforza l’idea che la poesia vince sempre e che è sempre una meraviglia scoprire di averla dentro noi stessi.

L’insegnante Bilotta Patrizia, formatrice certificata del Metodo. ringrazia tutte le insegnanti che hanno partecipato, splendide compagne di questo insolito viaggio.

Appuntamento al 16 marzo ;)))

Come succede a conclusione di ogni anno scolastico è tempo di bilanci per il II Circolo Didattico di Spoleto.
Un’altra tappa dell’ambizioso progetto “Bello fuori…belli dentro!” è stata percorsa.
Operare per il cambiamento, per la creazione di luoghi che favoriscano la cultura del rispetto, sviluppino il senso del bello e diffondano un modo sano di operare e incidere nella società è obiettivo di un percorso che non si esaurisce mai e non può realizzarsi in solitudine.
E grande è stato l’appoggio della comunità!
10 scuole hanno potuto realizzare alcuni sogni, aggiungere tasselli che mancavano, valorizzare la propria offerta formativa, rendere più ricchi di stimoli i propri spazi e di conseguenza contribuire a far crescere bambini più sani e felici.
Ecco il perchè del nostro titolo; le 10 scuole del circolo dicono GRAZIE a chi ha creduto nel progetto appoggiando nuove ambiziose visioni.
L’impegno continuo degli insegnanti, i gesti piccoli e grandi dei genitori si sono amplificati a tal punto che anche enti esterni alla scuola hanno creduto nel valore fondamentale di una comunità educante.
I nostri ringraziamenti vanno al Groupama Assicurazioni di Spoleto che da sempre appoggia e risponde con grande entusiasmo alle iniziative del Circolo e alla sezione soci del Ducato Coop Centro Italia, in particolare alla Dott.ssa Emanuela Germani che ha condiviso la scelta di arricchire gli orti didattici di infanzie e primarie e ha saputo coinvolgere alunni, famiglie in un’iniziativa di ripulitura della pista ciclabile, “SOS…teniamo all’ambiente”, facendo sentire tutti comunità attiva e desiderosa di migliorare i beni comuni.
Un altro grande grazie lo rivolgiamo alla Dott.ssa Emanuela Bisogni dell’Associazione Business Voice che con Marcello Mariani e la BNI Perugia in occasione di TEDxSpoleto ha consegnato alla Direzione il contributo da parte di numerosi imprenditori locali, per l’acquisto di arredi innovativi adatti alle esigenze dei plessi. Un ulteriore ringraziamento va all’Italmatch che, riconosciuta la centralità della tematica ambientale e del benessere delle future generazioni ha confermato grazie alla sensibilità dell’ Ing.Maurizio Fraschini, Direttore dello Stabilimento, l’impegno e la vicinanza alle esigenze della comunità spoletina e in particolare alle scuole del territorio.
10 scuole ora hanno un valore aggiunto.

La Dirigente Scolastica Prof.ssa Silvia Mattei, le Funzioni Strumentali che insieme hanno lavorato per la messa a punto del progetto e tutta la comunità scolastica esprimono il loro ringraziamento.

Anche questo anno scolastico volge al termine e con esso si conclude il progetto di plesso della scuola dell’Infanzia di Villa Redenta. Un progetto legato all’educazione civica ampiamente sostenuto fin dagli inizi da tutto il team docenti che ha creduto nelle sue ampie potenzialità in termini di esperienze che lasciano traccia nel vissuto dei bambini. “Avrò cura di te” non è stato solo un progetto ma un invito ad  impegnarsi per il rispetto della nostra persona e nei confronti degli altri. In questa frase però c’è la concretezza dei gesti della nostra quotidianità, lo slancio genuino delle piccole attenzioni che dedichiamo a chi amiamo, le gentilezze non richieste, la tenerezza, i piccoli piaceri che spesso passano inosservati perché non hanno nulla di eclatante. Ed ecco che sono nate oltre alle iniziative di letture di approfondimento e confronti sul tema, delle esperienze da condividere insieme: noi bambini ci prendiamo cura dell’ambiente circostante svolgendo pratiche di raccolta differenziata, l’esperienza con il “Dotto Train” in giro in lungo ed in largo per la città alla scoperta dei luoghi più significativi e la meravigliosa esperienza, svoltasi a scuola, sulla metamorfosi della farfalla. Esperienza, quest’ultima, che ha fortemente coinvolto i bambini partecipando attivamente alla trasformazione dei bruchi in farfalle e concludendosi con la loro liberazione, evento che sicuramente resterà nei ricordi di ognuno. (clicca qui per vedere il video della liberazione delle farfalle). 

Le insegnanti del plesso della scuola dell’Infanzia di Villa Redenta

“La poesia non è fuori…. è dentro… la poesia sei tu.”

Lo scorso primo giugno, nei giardini della Scuola Primaria Santini Alessia, si è svolta la premiazione del Concorso “ Poeti di classe” 2021/2022, un’ iniziativa che rappresenta uno dei “fiori all’occhiello”, tra le varie iniziative del 2 Circolo Didattico di Spoleto. “Io come te… diversi ma uguali. (Ri)conoscersi attraverso la poesia” . Questo Il tema del concorso, in linea con la tematica dell’Identità di genere che ha caratterizzato i diversi momenti di sviluppo del Progetto di Circolo di quest’anno scolastico.

Anche quest’anno hanno partecipato in tanti ed è stato, come sempre, difficile scegliere tra le tante poesie ricevute. Diverse le tecniche che hanno affiancato la poesia tradizionale : il Caviardage, la Xeropoesia, le video poesie e tante altre. Tantissime le scuole di tutta l’Umbria, tantissimi “poeti” che hanno provato a scoprire se stessi attraverso un viaggio interiore, a fermarsi, anche solo per un attimo, ed imparare ad ascoltarsi. Esistono diversi modi per intraprendere questo viaggio. La poesia è uno di questi, da sempre capace di dar voce al nostro pensiero senza confini.

Ritrovarsi finalmente tutti insieme ha reso il momento ancora più particolare e gioioso.

Clicca qui per scoprire i nomi dei vincitori e le loro creazioni.

Meravigliatevi sempre e comunque.

Grazie a tutti e…. appuntamento al prossimo anno.

Clicca sull’immagine e ….. Buona visione